Ieri sera facendo zapping ho avuto la sfortuna di vedere due momenti di Fenomenal, il nuovo programma di Teo Mammuccari. Oltre all'insulto gratuito di tutto e tutti, ragione per cui prima ho detto purtroppo e motivo per il quale passeranno numerosi lustri prima che io guardi una trasmissione di Mammuccari, ho assistito a due perle nere:
- la storia di Nobel che non istituì il premio per la matematica perché la sua amante (stranamente in questa occasione non si è tirata fuori l'inesistente moglie di Nobel che di solito accompagna questa assurda fola) era innamorata di un matematico e Nobel non voleva che il suo premio andasse a quest'ultimo. La storia è smentita da anni (vi prego di seguire gli interessanti link nelle note) ma, chissà perché, ancora circola;
- la cafonaggine di Mammuccari quando, mostrando una telecamera termografica, il povero scienziato di turno ha detto: «Questa telecamera è usata per diagnosticare i tumori al seno» e il balordo conduttore non ha trovato di meglio che rispondere: «Eh, ma non dica queste cose tristi» preferendo usare il dispositivo per controllare se le scialbe ospiti in studio avessero il seno rifatto.
Mi sa che di triste c'è solo la trasmissione e il fatto che ancora una volta la cultura è stata ridotta a noiosa burletta da prima serata trash.
venerdì 14 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento